Blog politico e informativo del Collettivo del Fondo Comunista di Firenze e dell'occupazione agricola anticapitalista "I' Rovo" - Per una Terra senza padroni
Via Rocca Tedalda 277 (Case Minime di Rovezzano) - Bus 14 fermata Via Ripa
e-mail: fondocomunistafirenze@gmail.com -
Facebook: I' ROVO
Telefono: 338 - 8619029.
Il "Rovo" è in via del Guarlone 25, Bus 20 capolinea Via Comparetti.
venerdì 20 dicembre 2019
giovedì 12 settembre 2019
5 OTTOBRE: Siamo sotto sgombero. Iniziativa / discussione / cena benefit
SABATO 5 OTTOBRE 2019
Iniziativa / Discussione / Cena al Fondo Comunista
SIAMO SOTTO SGOMBERO: 28 ANNI DI OCCUPAZIONE E DI AUTOGESTIONE
Un angolo all'interno del Fondo Comunista.
SIAMO SOTTO SGOMBERO.
Ventotto anni di occupazione e di autogestione.
QUALI PROSPETTIVE PER GLI SPAZI IN AUTOGESTIONE
IN QUESTO MODELLO SOCIALE?
Consideriamo l'Autogestione come una forma alternativa ed antagonista al modello,
propositrice di nuove forme di relazioni sociali e collettive,
fuori dalle logiche di accumulazione e profitto.
A partire dalle ore 18 parliamone insieme.
A seguito:
CENA BENEFIT
Euro 10
preparata dalle compagne e dai compagni del Fondo
al
COLLETTIVO DEL FONDO COMUNISTA
Via Rocca Tedalda 277 - Case Minime di Rovezzano
Fermata bus 14 via Ripa
(o via Orlando per la linea 14A)
Stazione FS Firenze Rovezzano
(Treno da Firenze SMN ore 17.35)
giovedì 11 luglio 2019
Mobilitazione cittadina contro repressione e arresti
CALENDARIO PROSSIMI APPUNTAMENTI DI INFORMAZIONE E RACCOLTA FONDI PER LE SPESE LEGALI DEI COMPAGNI FIORENTINI SOTTOPOSTI A MISURE CAUTELARI PER AVER CONTESTATO IL G7 DEL LAVORO A TORINO NEL SETTEMBRE 2017
- Giovedì 11 luglio a LaPolveriera SpazioComune: Cinema solidale con proiezione di "Paranoid Park"
- Venerdì 12 luglio, ore 17,30 presso il parchino di Via Maragliano: banchino informativo, bar, interventi, volantinaggio nel quartiere. Ore 21.00 in piazza Santo Spirito: volantinaggio nel quartiere, serata benefit con musica e interventi.
- Sabato 13 luglio presso Assemblea Squeert - Urania Occupata dalle ore 22.30: "Queer tekno party" benefit inguaiati con la leggi.
- Domenica 14 luglio al Fondo Comunista: "Pijate 'na Bastiglia sientammè! Rivolte carcerarie, prigionieri politici, repressione", Dalle ore 18.00: iniziativa e mostra anticarceraria, a seguire cena benefit.
- Giovedì 18 luglio ore 21.30 a La Polveriera SpazioComune: Cinema Solidale con proiezione di : "Cosa Piove dal Cielo"
- Venerdì 19 luglio al csa nEXt Emerson H19.00: Naotodate dj set + live Il Giardino Violetto / Sorelle trapasso
- Venerdì 19 luglio ore 20.30 in conclusione del campo estivo di circo Mondeggi Bene Comune: "Cena Libera Tutt*" contro padroni e sfruttamento complici e solidali dei compagn* colpiti dalla repressione"
- Mercoledì 31 luglio H19.00 al csa nEXt Emerson: Tonight (A)Live/Basement Records dj set (Un viaggio dentro tutte le sfumature della musica, dal Jazz alla Disco, dal R&B al Funky Post Punk in una selezione che vi accompagnerà per 5h in puro stile PenaPoho)
venerdì 5 luglio 2019
14 LUGLIO: Pijate 'na Bastiglia, sientammè! Rivolte carcerarie, prigionieri politici, repressione - Cena, raccolta fondi e iniziativa
DOMENICA 14 LUGLIO 2019
ORE 18 AL FONDO COMUNISTA
Via Rocca Tedalda 277
Bus 14 fermata via Ripa o via Orlando
Stazione FS Rovezzano (treno ore 17.35 da FI SMN)
14 LUGLIO: PIJATE 'NA BASTIGLIA, SIENTAMME' !
RIVOLTE CARCERARIE, PRIGIONIERI POLITICI, REPRESSIONE
INIZIATIVA CON MOSTRA E DIBATTITO
CENA E RACCOLTA FONDI PER LE COMPAGNE E I COMPAGNI PRIGIONIERI
Naturalmente passa tutto sotto silenzio, o quasi: in Italia e altrove i carceri sono in fermento. Da Genova a Palermo e all'Aquila si assiste ad una serie di episodi da parte dei prigionieri che fanno pensare a qualcosa che bolle. Volando basso, non arriviamo a dire che si sta tornando alla stagione delle rivolte degli anni '70 del secolo scorso, la stagione di Alessandria, delle Murate e di Fossano; ma le condizioni di repressione e di "vita" nelle carceri italiane, stracolme di compagne, compagni e proletari, possono essere definite, appunto, un bollitoio.
Gli episodi accaduti recentemente, di cui la piccola mostra che abbiamo organizzato vuole essere un resoconto, si inseriscono nel contesto generale della repressione totale che viene esercitata su questo "democratico" paese, la cui parola-chiave, la famosa "legalità", fa sempre di più una strana e innaturale rima con "galera". Tutto questo, naturalmente, senza mai scordare chi in galera c'è oramai da trent'anni e più. L'unica differenza, se si vuole addirittura in peggio, è che ora, in galera, ci si si può finire per atti risibili come una scritta su un muro o uno striscione di solidarietà. Si può diventare prigionieri politici per un niente, subire denunce e processi, essere condannati a pene detentive o pecuniarie da levare il pelo. Si può, come il compagno Paska, essere sbattuti in cella, pestati, sottoposti a viaggi e trattamenti massacranti, privati di ogni cosa.
TUTTE QUESTE COMPAGNE, TUTTI QUESTI COMPAGNI HANNO BISOGNO DELLA NOSTRA SOLIDARIETA', E NON SOLO A PUR BELLE PAROLE O FACENDO LA NECESSARIA CONTROINFORMAZIONE. Hanno bisogno di ogni cosa, di fondi, di materiale, di difesa legale, di libri e vestiario, di cure mediche e possibilità di colloqui. Lasciarle sole, lasciarli soli è essere complici della repressione. Per questo ogni minima iniziativa è importante e chiediamo a tutt* di intervenire il 14 luglio al Fondo Comunista. Proprio e anche per questo, METTIAMO A DISPOSIZIONE QUESTA INIZIATIVA ANCHE PER L'ULTIMA ONDATA DI ARRESTI RIGUARDO AGLI SCONTRI DI TORINO PER IL G7 DEL 2017. COSTRUIRE LA SOLIDARIETA' E' PORTARE OVUNQUE LA LORO PRESENZA.
Abbiamo scelto la data del 14 luglio anche per il suo valore simbolico: il 14 luglio, come tutt* sanno, è l'anniversario della Presa della Bastiglia, che diede l'avvio alla Rivoluzione Francese nel 1789, la rivoluzione fondante del mondo moderno. Ma non tutti hanno presente che la Bastiglia altro non era che una galera cui fu dato l'assalto per liberare dei prigionieri che vi erano rinchiusi da un regime: monarchici assolutisti, fascisti o fintamente "democratici" come quelli di ora, poco importa. Sempre regimi sono, e, in quanto tali, basati sulla repressione, sulle forche e sul carcere. Pijate 'na Bastiglia, sientammè!
ORE 18 INIZIATIVA MOSTRA E DIBATTITO "PRIGIONIA SOCIALE: PUNTA DI DIAMANTE DELL'OPPRESSIONE E DEL CONTROLLO DI CLASSE"
A SEGUIRE: CENA E RACCOLTA FONDI
Cenaccia con insalatona di pollo e verdure per i mangiacarne
di verdure e carciofini per i verdurai
pane e vino bianco diaccio a volontà
10 EURI
il ricavato del benefit andrà per metà per i compagni arrestati
e per metà ai familiari dei prigionieri di lunga data
10 EURI
il ricavato del benefit andrà per metà per i compagni arrestati
e per metà ai familiari dei prigionieri di lunga data
(Se qualcuno vuole, può portare altra roba da casa sua
o da dove gli pare, anche dal ristorante di lusso, che 'un si butta via)
domenica 23 giugno 2019
LE BUGIE SUL VENEZUELA E LA RIVOLUZIONE BOLIVARIANA
Le bugie sul Venezuela e la Rivoluzione Bolivariana
Incontro-dibattito con GERALDINA COLOTTI
alla festa dell'Associazione Polisportiva LA ROCCA
Sabato 29 giugno 2019 ore 18.00
Piazzetta Raffaele Bongo
(v. Rocca Tedalda - Case Minime di Rovezzano)
Manifestazione per il presidente Maduro:
"Leales siempre, traidores nunca"
Sabato 29 giugno 2019, in occasione della festa dell'ASSOCIAZIONE POLISPORTIVA LA ROCCA in piazzetta Raffaele Bongo si terrà, alle ore 18.00, un incontro-dibattito con la giornalista e scrittrice GERALDINA COLOTTI sul tema: LE BUGIE SUL VENEZUELA E LA RIVOLUZIONE BOLIVARIANA.
Sottoposti come siamo stati negli ultimi tempi, e come continuiamo ad esserlo tuttora, al bombardamento "mainstream" mediatico sulla situazione in Venezuela, con il tentativo di golpe del "democratico" Guaidó sostenuto dall'imperialismo nordamericano del fascista Trump e dei suoi attuali agenti in America Latina (primo fra tutti, il presidente brasiliano di estrema destra Bolsonaro), è ora di fare un po' di chiarezza assieme ad un'esperta riconosciuta internazionalmente come Geraldina Colotti, per superare le menzogne che ci vengono propinate quotidianamente anche e soprattutto da quotidiani cosiddetti "progressisti" come Repubblica.
Lo facciamo in occasione della festa dell'Associazione Polisportiva LA ROCCA, da decenni attiva per la promozione dello sport popolare nella zona di Firenze Sud.
IMPORTANTE: DURANTE TUTTA LA DURATA DELL'INIZIATIVA SARANNO RACCOLTE FIRME PER UNA PETIZIONE IN FAVORE DEL PROGETTO DI RICUPERO E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE E SOCIALE DELL'AREA DEL "ROVO" DI VIA DEL GUARLONE, dopo la quadriennale esperienza di occupazione da parte di un gruppo di compagne e compagni del quartiere, terminato con lo sgombero del 26 febbraio scorso. Tale progetto viene presentato in sodalità da alcune entità sociali, politiche e associazionistiche del quartiere.
TUTTA LA POPOLAZIONE E' INVITATA
Piazzetta Raffaele Bongo si trova in via Rocca Tedalda all'altezza del n° 53 rosso
in corrispondenza del "Barrino" (sede della Polisportiva La Rocca)
Fermata bus 14 Via Ripa o via Orlando
Stazione FS Firenze Rovezzano
lunedì 22 aprile 2019
PRIMO MAGGIO AL FONDO COMUNISTA!
PRIMO
MAGGIO AL FONDO COMUNISTA !
Via
Rocca Tedalda 277 – Case Minime di Rovezzano
Fermata
bus 14 via Ripa o via Orlando – Stazione FS Rovezzano
fondocomunistafirenze.blogspot.com
FB:
Fondocomunistafirenze I' Rovo
Operai
di città e di campagna! Operaie! Lavoratori d'Italia! Asteniamoci
tutti dal lavoro! Questo pensiero ci affratella tutti, uomini e
donne! Così si diceva nel 1891. Dal 1991, invece, al Fondo
Comunista delle Minime di Rovezzano il Primo Maggio lo
festeggiamo a modo nostro, portando nel quartiere e nella città
intera istanze antiche e mai “passate di moda”, specialmente ai
giorni nostri. Giorni di regresso, di padroni, di disoccupazione e
precariato, di sfruttamento, di repressione, di fascismo, di
razzismo.
Al
Fondo Comunista il Primo Maggio è ancora il Primo Maggio. Ce
ne andiamo prima al corteo anticapitalista in centro, mentre i
compagni e le compagne del Fondo vi staranno preparando il PRANZO
IN PIAZZA che inizierà alle ore 13 (con antipasti, primo,
grigliata, piatti vegetariani, contorni, dolci, acqua e vino). Nel
pomeriggio: passeggiate per il quartiere, musica, intrattenimenti,
dibattiti. IL PRIMO MAGGIO E' DI TUTT*. È delle lavoratrici e
dei lavoratori. È dei precari e dei disoccupati. È dei giovani e
degli anziani. Non ci sono né “italiani” e né “stranieri”
nel Primo Maggio.
TUTT*
AL FONDO IL PRIMO MAGGIO!
martedì 5 marzo 2019
UN ANNO DALL'ASSASSINIO RAZZISTA DI IDY DIENE - 1 YEAR AFTER IDY DIENE'S RACIST MURDER
Hanno fatto di tutto per presentarlo come l'assassinio di un "pazzo", senonché il "pazzo", tra tutti, ha colpito "a caso" un immigrato senegalese che vendeva ombrelli, lasciandolo steso sul selciato del ponte Vespucci. Un puro caso. Naturalmente, se in quel momento fosse passato uno svedese o -Iddìo non voglia!- un italiano, il "pazzo" lo avrebbe fatto fuori nel suo famoso raptus depressivo. Come dubitarne?
Ebbene, noialtri, a distanza di un anno, continuiamo fortemente a dubitarne, e a credere che la mano del "pazzo depresso" che "non aveva il coraggio di ammazzarsi" sia stata armata da tutto un clima ben preciso, un clima che non ha nulla del "raptus".
Un clima che, a distanza di un anno aleggia ancora su questa città che si "stringe commossa" attorno al giocatore di pallone morto per cause naturali, ma che dimentica il venditore di ombrelli morto ammazzato perché era un immigrato di colore.
They've done their best to label it as a murder by a "lunatic"; that's ok, but this so-called "lunatic" aimed "by chance" at a Senegalese immigrant who earned his life by selling umbrellas, leaving him dead on Vespucci bridge's pavement. Just by chance, of course. Should, say, a Swede or -God forbid!- an Italian have passed by there on that moment, the "lunatic" would surely have killed him on the spot in his depressive raptus. Who could even doubt of this?
Well, one years passed by, yet we keep on doubting, and believing that the hand of the "depressed lunatic" who "hadn't the courage of killing himself" has been armed due to a precise climate, a climate that has nothing to do with a "raptus".
1 year later, the same climate is still lingering on this city that is still mourning the sudden, natural death of a football player, yet has forgotten the umbrella seller slaughtered because he was a black immigrant.
DOPO I' ROVO ANCHE IL FONDO COMUNISTA SOTTO SGOMBERO! - AFTER I' ROVO, FONDO COMUNISTA IS UNDER EVACUATION, TOO!
Lunedì 4 marzo i' Rovo è stato murato. Due giorni dopo arriva la notizia che anche il Fondo Comunista di via Rocca Tedalda è in procinto di essere sgomberato, o "riqualificato" come si dice nel linguaggio orwelliano della giunta "democratica" di Firenze.
Quasi trent'anni di storia, di lotte (prime fra tutte quelle per le occupazioni abitative alle Case Minime), di iniziative, di azioni, di battaglie antispaccio, di aggregazione e quant'altro, stanno per essere cancellati da una giunta che di "sinistra" ha soltanto la sua vera natura. Una natura sinistra, appunto.
Nel chiamare alla lotta e alla mobilitazione per difendere il Fondo, ricordiamo ancora una volta che il suo sgombero paventato non riguarda soltanto questa realtà, ma tutte le altre che ancora (r)esistono a Firenze. Riguarda le occupazioni abitative, riguarda la Polveriera, v.le Corsica, via del Leone, Mondeggi, i centri sociali autogestiti. La difesa, l'opposizione e il contrattacco devono essere e saranno collettivi. Chi tocca uno, tocca tutti.
Mentre a Firenze prosperano le tane fasciste, ben tollerate, foraggiate e difesa dalla sbirraglia in armi e da una magistratura in piena sintonia coi poteri cittadini, mentre i "Fratelli d'Italia", le "Casaggì" e le "Casapound" agiscono indisturbate coi loro falsi "ribellismi" razzisti e al servizio di ogni potere, ogni realtà di autentica opposizione viene sgomberata e messa a tacere. MA NON E' ORA DI PIANGERE, E' ORA DI AGIRE.
Organizziamoci e passiamo dalla resistenza all'attacco per impedire l'appiattimento totale al servizio del Capitale.
IL COLLETTIVO DEL FONDO COMUNISTA
Via di Rocca Tedalda 277, Firenze
Case Minime di Rovezzano.
AFTER I' ROVO, FONDO COMUNISTA IS UNDER EVACUATION, TOO ! (English)
On Monday 4 March, I' ROVO has been bricked in. Two days later, the news has come that also FONDO COMUNISTA of Via Rocca Tedalda is going to be evacuated, or "redeveloped" as they say in the Orwellian newspeak of Florence "democratic" city council.
Its almost 30 years long history, its struggles (first of all for housing occupations in Case Minime) and initiatives, actions, anti-dealing and social aggregation activities &c. are going to be erased by a so-called "leftist" city council having a definitely fascist nature.
While calling to struggle and mobilization to defend FONDO COMUNISTA, we once more remind that its scheduled evacuation doesn't concern just this organization, but all the others as well that are existing and resisting in Florence. It concerns all housing occupations, Polveriera, Viale Corsica, via del Leone, Mondeggi free farm and the self-managed social centres. Defence, opposition and counter-attack should and will be on a collective basis. When one is touched, all are touched.
Now that fascist holes are flourishing in Florence, tolerated, well fed and protected by armed cops and judges in mutual agreement with city powers; now that the so-called "Brothers of Italy", "Casaggì" and "Casapound" act totally undisturbed with their false "rebellion", their racism and their support to any strong power, all realities and organizations practising true opposition are being evacuated and silenced. BUT IT'S NOT TIME TO COMPLAIN, IT'S TIME TO ACT.
Let's organize and pass from resistance to attack to prevent total levelling to capitalism.
COLLECTIVE OF FONDO COMUNISTA
Via di Rocca Tedalda 277, Florence (Italy)
Case Minime di Rovezzano
mercoledì 27 febbraio 2019
SGOMBERATO I' ROVO !
La mattina del 26 febbraio I' Rovo, occupato da oltre 4 anni nel nome di una terra senza padroni, è stato sgomberato con arroganza (nel gergo nardelliano si dice: "riqualificato"). Sgomberato dai vigili urbani del Comune di Firenze, dai pizzardoni del potere.
Sgomberato assieme ai suoi occupanti. Sgomberato a cura di questo comune "di sinistra" servendosi a piene mani del "Decreto Salvini" e di poteri peraltro già ampiamente esistenti.
I' Rovo, fin dalla sua occupazione il 7 febbraio 2015, è stato un'esperienza di autogestione agricola in un territorio cittadino sempre più degradato da speculazione e spaccio. Un'esperienza dura e difficile: ne fanno fede i quattro incendi dolosi che ha dovuto subire.
Laddove non sono arrivati gli spacciatori di eroina, sono arrivati stamani gli spacciatori di "legalità", in piena collusione con quelli delle polverine varie.
Ogni occupazione antagonista in questa città è sotto sgombero coatto. Dal Rovo alla Polveriera, da Viale Corsica alle occupazioni abitative, da Mondeggi e Via del Leone ai centri sociali.
È ora di cominciare a dare una risposta collettiva e di classe a tutto questo stato di cose, e una risposta non fraintendibile.
A partire da ieri mattina, è presidio continuo in tutte le realtà occupate e antagoniste fiorentine, al di là di ogni "particulare".
Punto di riferimento per ogni presidio, iniziativa e azione per quel che riguarda I' Rovo è il Fondo Comunista di Via Rocca Tedalda 277, alle Case Minime.
I' ROVO NON SI SGOMBERA
R-ESISTENZE CONTRO L'EROINA
E PER L'AUTOGESTIONE
martedì 15 gennaio 2019
Iniziativa di sostegno per la Resistenza del popolo Palestinese
Sabato
26 gennaio 2019 dalle ore 18
al
COLLETTIVO DEL FONDO
COMUNISTA
Via
di Rocca Tedalda 277 – Case Minime di Rovezzano
Fermata
bus 14 via Ripa – Stazione FS Firenze Rovezzano
fondocomunistafirenze@blogspot.it
– Facebook: I' ROVO
Tel.
329 – 1292063
ISRAELE IL CANCRO
إسرائيل السرطان
Iniziativa di
sostegno alla Resistenza del popolo Palestinese
contro ogni
oppressione
لمقاومة الشعب
الفلسطيني ضد كل ظلم
Partecipa
l'Associazione Italia-Palestina
يشارك في جمعية
إيطاليا فلسطين
Il
Gaza Parkour: Sport e sopravvivenza tra le macerie
غزة
باركور:
الرياضة
والبقاء في الأنقاض
ORE
18:
Racconto di vita quotidiana direttamente da un abitante di Gaza,
una testimonianza di oppressione infinita
una testimonianza di oppressione infinita
Interventi
e dibattito
ORE
20:
Cena benefit palestinese per Abdallah,
membro del Gaza Parkour rimasto gravemente infortunato nei mesi
scorsi
ORE
21.30:
Proiezione del film “ISRAELE IL CANCRO”
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