venerdì 5 luglio 2019

14 LUGLIO: Pijate 'na Bastiglia, sientammè! Rivolte carcerarie, prigionieri politici, repressione - Cena, raccolta fondi e iniziativa



DOMENICA 14 LUGLIO 2019
ORE 18 AL FONDO COMUNISTA
Via Rocca Tedalda 277
Bus 14 fermata via Ripa o via Orlando
Stazione FS Rovezzano (treno ore 17.35 da FI SMN)

14 LUGLIO: PIJATE 'NA BASTIGLIA, SIENTAMME' !
RIVOLTE CARCERARIE, PRIGIONIERI POLITICI, REPRESSIONE
INIZIATIVA CON MOSTRA E DIBATTITO
CENA E RACCOLTA FONDI PER LE COMPAGNE E I COMPAGNI PRIGIONIERI

Naturalmente passa tutto sotto silenzio, o quasi: in Italia e altrove i carceri sono in fermento. Da Genova a Palermo e all'Aquila si assiste ad una serie di episodi da parte dei prigionieri che fanno pensare a qualcosa che bolle. Volando basso, non arriviamo a dire che si sta tornando alla stagione delle rivolte degli anni '70 del secolo scorso, la stagione di Alessandria, delle Murate e di Fossano; ma le condizioni di repressione e di "vita" nelle carceri italiane, stracolme di compagne, compagni e proletari, possono essere definite, appunto, un bollitoio.

Gli episodi accaduti recentemente, di cui la piccola mostra che abbiamo organizzato vuole essere un resoconto, si inseriscono nel contesto generale della repressione totale che viene esercitata su questo "democratico" paese, la cui parola-chiave, la famosa "legalità", fa sempre di più una strana e innaturale rima con "galera". Tutto questo, naturalmente, senza mai scordare chi in galera c'è oramai da trent'anni e più. L'unica differenza, se si vuole addirittura in peggio, è che ora, in galera, ci si si può finire per atti risibili come una scritta su un muro o uno striscione di solidarietà. Si può diventare prigionieri politici per un niente, subire denunce e processi, essere condannati a pene detentive o pecuniarie da levare il pelo. Si può, come il compagno Paska, essere sbattuti in cella, pestati, sottoposti a viaggi e trattamenti massacranti, privati di ogni cosa. 

TUTTE QUESTE COMPAGNE, TUTTI QUESTI COMPAGNI HANNO BISOGNO DELLA NOSTRA SOLIDARIETA', E NON SOLO A PUR BELLE PAROLE O FACENDO LA NECESSARIA CONTROINFORMAZIONE. Hanno bisogno di ogni cosa, di fondi, di materiale, di difesa legale, di libri e vestiario, di cure mediche e possibilità di colloqui. Lasciarle sole, lasciarli soli è essere complici della repressione. Per questo ogni minima iniziativa è importante e chiediamo a tutt* di intervenire il 14 luglio al Fondo Comunista. Proprio e anche per questo, METTIAMO A DISPOSIZIONE QUESTA INIZIATIVA ANCHE PER L'ULTIMA ONDATA DI ARRESTI RIGUARDO AGLI SCONTRI DI TORINO PER IL G7 DEL 2017. COSTRUIRE LA SOLIDARIETA' E' PORTARE OVUNQUE LA LORO PRESENZA.

Abbiamo scelto la data del 14 luglio anche per il suo valore simbolico: il 14 luglio, come tutt* sanno, è l'anniversario della Presa della Bastiglia, che diede l'avvio alla Rivoluzione Francese nel 1789, la rivoluzione fondante del mondo moderno. Ma non tutti hanno presente che la Bastiglia altro non era che una galera cui fu dato l'assalto per liberare dei prigionieri che vi erano rinchiusi da un regime: monarchici assolutisti, fascisti o fintamente "democratici" come quelli di ora, poco importa. Sempre regimi sono, e, in quanto tali, basati sulla repressione, sulle forche e sul carcere. Pijate 'na Bastiglia, sientammè!

ORE 18 INIZIATIVA MOSTRA E DIBATTITO "PRIGIONIA SOCIALE: PUNTA DI DIAMANTE DELL'OPPRESSIONE E DEL CONTROLLO DI CLASSE"
A SEGUIRE: CENA E RACCOLTA FONDI

Cenaccia con insalatona di pollo e verdure per i mangiacarne
di verdure e carciofini per i verdurai
pane e vino bianco diaccio a volontà
10 EURI
il ricavato del benefit andrà per metà per i compagni arrestati
e per metà ai familiari dei prigionieri di lunga data

(Se qualcuno vuole, può portare altra roba da casa sua 
o da dove gli pare, anche dal ristorante di lusso, che 'un si butta via)


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